D’Amico, Solea, Gronchi: “La pelle? Fondamentale!”, dicono tre giovani talenti, finalisti del Who is on Next? di luglio

La voce di tre finalisti del concorso di Vogue Italia Who is on Next?, svolto lo scorso luglio, è forte e chiara: “La pelle è fondamentale!” per la nuova generazione di stilisti italiani che punta sull’alta qualità e un’accurata ricerca dei materiali. Parere unanime quello dei nuovi talenti dell’accessorio, che si stanno facendo spazio con successo sul mercato italiano e internazionale: Francesco D’Amico (foto a sinistra), stilista romano del brand di calzature Damico Milano (2015); Ioanna Solea, designer di origine greco-austriache che ha lanciato il suo marchio di accessori nel 2013; Azzurra Gronchi (foto al centro), ideatrice dal 2011 dell’omonima linea di borse e accessori, di recente ampliata alle calzature. “Della pelle, di solito, mi piace una mano abbastanza classica e moderna, non amo le pelli con effetto vintage – racconta Francesco D’amico -. Faccio molta attenzione al touch:, preferisco le pelli setose e i martellati. Nell’ultima collezione ho usato delle pelli forate accoppiate ad altri materiali. Amo far abbinare la pelle con i tessuti”. Un mercato di riferimento molto alto impone poi delle scelte nei materiali: “Non posso prescindere da pelli italiane di qualità che abbiano una gamma di colori ampia, ricercata e non banale”, aggiunge Francesco. E sono proprio le cromature l’elemento a cui il designer fa più attenzione anche nella visita a Lineapelle: “Mi interessa molto la palette colori proposta nel padiglione delle tendenze – spiega D’Amico – mentre per le lavorazioni vado più a sensazione”. Entusiasta di Lineapelle, Ioanna Solea (foto a destra), che apprezza in particolare la possibilità di scoprire rifiniture particolari, accessori e componenti che le permettono di creare oggetti unici: “Consulto le tendenze per scoprire nuove concerie e avere un aiuto nella visita – spiega la stilista – la pelle per me è un aspetto fondamentale della borsa, un valore percepibile molto forte”. Esperta di pellami fin da bambina, in quanto figlia d’arte della Conceria Samanta, Azzurra Gronchi ha costruito le sue collezioni sulle sperimentazioni con la pelle: “Le mie borse nascono per valorizzare il pellame – dice la stilista toscana – la pelle fa parte del mio DNA”. “Per chi crea e disegna, Lineapelle è una fiera funzionale e strutturata – commenta infine – con un range qualitativo che varia dai livelli più alti a quelli più economici e una location strategica come Milano”.

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