85 espositori da 10 diversi paesi presentano i loro articoli, macchinari, prodotti e accessori per il mercato della pelle al Leatherworld Middle East di Dubai (4 – 6 maggio). Tra le concerie estere presenti si contano 15 aziende francesi e 8 italiane, che fanno la loro prima incursione nel Medio Oriente. Tra queste la Faggioli srl di Ferrara, per il pellame esotico, presenta la sua nuova collezione di pelli di pitone dipinte a mano. Il commercio di pelle del GCC (Il Consiglio di cooperazione del golfo Persico – Gulf Cooperation Council) ha raggiunto il valore di 4,09 miliardi di dollari nel 2014: semilavorati, pelle finita, pelletteria, articoli da viaggio, accessori, borse e calzature. Il GCC è anche un centro di produzione di cuoio che vale 1,9 miliardi di dollari per abbigliamento, articoli da viaggio, borse, selleria, finimenti e calzature. La produzione nella regione del Golfo dello scorso anno si divide in: Arabia Saudita (1,1 miliardi dollari), Emirati Arabi Uniti (468 milioni dollari) e Qatar (250 milioni dollari). Leatherworld Middle East è il primo ed unico evento commerciale della regione che copre l’intera catena globale del settore pelle. Nella Trend Area, al centro della mostra, sono esposti i prodotti in pelle più innovativi, dai pellami di cammello 100% biodegradabili al cuoio con alimentatori integrati che ricaricano gli smart phone. Un’altra area è dedicata invece alle novità dei designer e un’altra ancora al mondo delle scarpe, “The Shoes Box”. (mvg)
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