Lineapelle New York, primo giorno: affluenza record e buyer in cerca del “miglior prezzo”

Un dato incontrovertibile emerge dal primo giorno, quello di ieri, di Lineapelle New York: al Metropolitan Pavilion c’erano tutti (i clienti che contano), ma ne sono passati più che nelle passate edizioni. Il riscontro parziale, dunque, parla di un primo giorno con afflusso superiore non solo all’edizione di 12 mesi fa, ma anche a quella dello scorso luglio. Il che è una notizia notevole, dato che la preview dei campionari dei 100 espositori presenti (e le tendenze moda presentate ieri in due workshop, a cui se ne aggiunge uno oggi) riguarda la stagione estiva (2018), che per tradizione richiede meno pelle rispetto all’invernale. In attesa di capire cosa accadrà oggi, dunque, occorre valutare questi ingressi in funzione dell’importanza assunta dall’evento, ma anche della necessità dei buyer di lavorare con materiali che, dal punto di vista qualitativo, non presentino “alcun se e alcun ma”. Certezza di valore che, ieri, è andata di pari passo con la ricerca del “miglior prezzo”. Quello americano si conferma così come un mercato (calzatura e pelletteria) che vuole pelle italiana, perché possiede uno straordinario appeal sul consumatore finale, ma ha anche la necessità di costi contenuti, per evitare di “far esplodere” i prezzi in negozio e rischiare l’invenduto. Ieri si è tenuto anche Disrupting Sustainability, seminario organizzato da UNIC (Unione Nazionale Industria Conciaria) e da ICEC (Istituto di Certificazione Conciaria), con il coordinamento dell’Istituto per il Commercio Estero. Occasione importante per promuovere e approfondire l’impegno della conceria italiana “che – dicono gli organizzatori – ormai da anni risponde concretamente alle istanze della sostenibilità, includendo ciclo, organizzazione lavoro, rapporti sociali, comunicazioni e garanzie certificate, confrontandosi sistematicamente con la clientela sui requisiti, persino morali, della sua offerta”. Evento che ha confermato l’approccio pragmatico alla tematica da parte dei clienti USA: interessati, partecipi, ma sempre molto attenti a declinare la sostenibilità nel concreto del mercato.

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