Troppi “fattori concomitanti”: CPM Moscow delude gli espositori (gli italiani erano il 20% in più)

Si chiude oggi l’edizione numero 29 di CPM Collection Première Moscow, il salone della moda aperto mercoledì scorso all’Expocentre di Mosca. Nonostante sia stata dedicata all’Italia un’area speciale denominata Italian Fashion, il bilancio degli espositori non è stato all’altezza delle aspettative. Coordinate da Emi-Ente Moda Italia, erano presenti 126 brand italiani (+20% rispetto a settembre del 2016) speranzosi sia di incontrare numerosi buyer russi (sulla scia di ciò che è avvenuto al Pitti) e sia di ricevere ordini. “Purtroppo non è stata una manifestazione positiva, per la concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, per la festa del Sacrificio dei musulmani e perché, fondamentalmente, l’estate non è mai arrivata: torniamo delusi> è il commento di Gianmaria Straccialini del calzaturificio Zecchino d’Oro di Monte San Giusto (Macerata). (mv)

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