Assopellettieri e MITA insieme per la formazione. Prima tappa, il Kenya. La partnership strategica di lungo periodo si chiama “Alliance” e nasce dalla volontà comune di mettere la formazione al centro dello sviluppo del settore.
Alleanza formativa
Il debutto ufficiale del progetto è avvenuto lo scorso 18 settembre, quando aziende e formatori si sono incontrati per individuare i percorsi più adatti e richiesti dal mondo delle imprese. Assopellettieri e MITA supporteranno, infatti, le imprese nel reperimento di nuove risorse qualificate e garantiranno ai giovani opportunità concrete di crescita e occupazione nel sistema moda della pelletteria.
Prima tappa, il Kenya
La prima tappa è il progetto internazionale avviato a Nairobi (Kenya), in collaborazione con International Trade Centre (ITC) delle Nazioni Unite e Ethical Fashion Initiative (EFI). Il percorso formativo (nella foto) coinvolge 35 giovani aspiranti artigiani locali. Il progetto è stato ideato da Assopellettieri, che ne cura il coordinamento, mentre la gestione tecnica e didattica è affidata interamente a MITA. Il progetto si avvale, inoltre, del sostegno tecnico del brand Vivienne Westwood, che ha contribuito alla fornitura di macchinari, materie prime e strumenti tecnici. Infine, va citata la collaborazione attiva delle Case dei Salesiani, che hanno messo a disposizione gli spazi per i corsi formativi a Nairobi.
Continuità, innovazione, inclusione
“Trasmettere competenze e saperi significa garantire continuità, ma anche innovazione e inclusione” commenta Claudia Sequi, presidente di Assopellettieri. “L’esperienza in Kenya rappresenta un modello innovativo e di grande valore. Porta il know-how italiano in un contesto nuovo e lo arricchisce con i talenti locali, offrendo loro opportunità di crescita professionale che potranno tradursi in sbocchi lavorativi nel loro Paese e anche in Italia”. Maurizio Del Vecchia, presidente di Fondazione MITA, evidenzia gli aspetti sociali del progetto, quali l’autonomia, la responsabilizzazione e la gestione del proprio percorso educativo. “Ciò sottolinea il carattere dinamico e partecipativo dell’intero percorso che vede Fondazione MITA quale soggetto attuativo”. (mv)
Leggi anche: