Sostenibilità: a Santa Croce studenti in visita al depuratore Aquarno, ad Arzignano laboratori su “Distretto della Concia & Green Economy”

Le nuove generazioni sempre più vicine ai temi della sostenibilità. Avviene in due distretti conciari, quello toscano e quello vicentino, attraverso attività formative per i ragazzi delle scuole superiori. A Santa Croce sull’Arno proseguono le visite studio dell’IT Cattaneo al depuratore Aquarno sul processo di depurazione industriale delle acque utilizzate dalle concerie e sulle opportunità legate all’economia circolare. Una delle lezioni (che andranno avanti fino a luglio), tenuta dai tecnici dell’impianto il 28 aprile, ha mostrato lo sviluppo di un trattamento biologico ottimizzato con consumi di prodotti chimici ridotti al minimo: una soluzione che ha permesso una drastica riduzione della produzione di fanghi. Ad Arzignano invece si è svolta lo scorso 21 aprile una giornata di laboratori con gli studenti dell’Istituto tecnico Galilei (nella foto) per il progetto di formazione “Distretto della concia & Green Economy. Le tecniche di sostenibilità ambientale applicate lungo la filiera”, finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito del Fondo Sociale Europeo. Dopo il ciclo di seminari tenuti presso la sede del Distretto della Pelle, le aziende coinvolte – Conceria Dani, Conceria Laba, il calzaturificio AKU e l’azienda di prodotti chimici Corichem – hanno parlato ai ragazzi di Life Cycle Assessment, Dichiarazione Ambientale di Prodotto, Bilancio di Sostenibilità con il supporto degli esperti dello studio di consulenza ambientale Aequilibria e della società di revisione Deloitte. (mvg)

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