Boom 2018 per LVMH: 46,8 miliardi di fatturato (+10%), moda e pelletteria valgono 18,4 miliardi (+19%)

La pelletteria è il motore che permette a LVMH di mettere a segno un record. Il conglomerato francese del lusso ha chiuso il 2018 con un volume d’affari di 46,826 miliardi di euro, con un aumento del 10% sul 2017, mentre il risultato operativo ha superato la soglia di 10 miliardi, con un progresso del 21%, anche grazie al miglioramento dell’1,9% del margine pari al 21,4%. L’utile netto è salito a 6,3 miliardi, in rialzo del 18%. Ad essere precisi, come sottolinea il gruppo, la crescita organica delle vendite, è stata dell’11% e arriva al 12% se non si tiene conto dell’impatto della chiusura a fine 2017 delle concessioni nell’aeroporto di Hong Kong. In questo contesto la moda e, soprattutto, la pelletteria fanno la parte del leone con un giro d’affari di 18,4 miliardi di euro, in rialzo del 19% rispetto all’anno precedente o del 15% considerando la variazione organica. La categoria ha avuto anche il miglior risultato operativo, pari a 5,943 miliardi di euro, in miglioramento del 21%. Bene anche il quarto trimestre, chiuso con ricavi a 5,403 rispetto a 4,634 miliardi di euro dello stesso periodo del 2017. Nello specifico, la nota aziendale sottolinea come “Louis Vuitton ha realizzato una performance eccezionale. La sua forza creativa spicca in particolar modo nelle sue iconiche linee di pelletteria, continuamente ringiovanite, e nelle sue linee prêt-à-porter e per calzature. Christian Dior ha avuto un eccellente primo anno, Fendi e Loro Piana hanno continuato ad affermare il loro know-how in tutte le loro collezioni. Celine è entrato in una fase nuova e ambiziosa del suo sviluppo. Givenchy, Loewe e Kenzo sono andati avanti bene. Berluti e Rimowa hanno confermato il loro dinamico slancio”. Il gruppo è fiducioso per il 2019 perché: “Louis Vuitton continuerà a costruire la sua crescita sulla base della sua creatività, della sua unica tradizione artigianale, rafforzando la sua capacità produttiva con l’apertura di un nuovo stabilimento a Beaulieu-sur-Layon. Fendi prevede di accelerare il ritmo della sua crescita, anche con l’espansione dell’offerta della pelletteria. Il primo punto culminante dell’anno sarà un re-focus sulla sua iconica borsa Baguette”. (mv)

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