Contratto rescisso “a nostra insaputa”: un fornitore USA accusa Prada di non volergli più pagare 700 pelli di alligatore

Grana statunitense per Prada: il fornitore Capo-Usa ha citato la griffe milanese e il suo agente di rappresentanza in giudizio per il mancato pagamento delle commissioni relative al servizio di selezione dei fornitori e spedizione in Italia per suo conto di pelli di alligatore. La somma richiesta sarebbe di circa 2 milioni di dollari. Secondo quanto sostiene l’azienda statunitense, l’anno scorso Prada ha rescisso il contratto senza procedere a comunicazioni. Nel frattempo, però Capo-USA ha lavorato per la spedizione delle pelli di 700 giovani alligatori e di 26 alligatori adulti. Tra l’altro Capo-Usa, nella denuncia depositata in un tribunale della Florida alla fine dell’anno scorso, accusa Prada anche di aver aggirato l’intermediario trattando direttamente con i fornitori segnalati. Secondo quanto riferisce il Global Legal Post, Prada ha chiesto che la causa venisse trasferita a Milano ma giovedì scorso un giudice federale della Florida ha respinto la richiesta.

EDIT: Prada, in relazione a questa notizia, ci ha inviato una rettifica che puyò essere letta integralmente cliccando qui.

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