Gai Mattiolo assolto dall’accusa di bancarotta

Lo stilista, che nel 2008 finì agli arresti domiciliari, accusato di bancarotta è stato assolto. Lo ha deciso la decima sezione penale del Tribunale di Roma che ha fatto cadere tutte le accuse nei confronti del creatore di moda. Il pm Luca Tescaroli aveva chiesto una condanna di 4 anni e 4 mesi per Mattiolo e di 4 anni e 8 mesi per Giancarlo Tabegna, ex avvocato di fiducia dello stilista. Gli imputati erano accusati – a vario titolo – di bancarotta preferenziale, reati finanziari e appropriazione indebita. Accuse che, dopo 7 anni, sono svanite. Domenico Leto, difensore di Mattiolo ha commentato così la sentenza: “Tutti i beni in sequestro dovranno essere restituiti”. Ora si aspetta l’appello, ma l’intero castello accusatorio è stato demolito dai giudici con una camera di consiglio durata appena 30 minuti. (mv)

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