J.W. Anderson (controllato da LVMH) cambia ceo: a fine anno Simon Whitehouse se ne va

Sotto a chi tocca. La girandola di creativi e manager del lusso continua. E a farla girare, in questi ultimi giorni, è l’ammiraglia francese LVMH. Prima la svolta epocale che ha coinvolto Christian Dior e portato il suo ceo storico, Sidney Toledano a lasciare la carica (per assumere quella, ben più onerosa di chairman dell’intero LVMH Fashion Group) per far posto a Pietro Beccari, in uscita da Fendi. Ora l’addio di Simon Whitehouse (nella foto) che a fine anno lascerà la carica di amministrazione delegato del brand britannico J.W. Anderson, controllato da LVMH che detiene dal settembre 2013 una quota del 49% del capitale, control, e che viene quotato come “uno dei brand più smart del fashion system”. Whitehouse era approdato da J.W. Anderson (fondato dall’omonimo stilista nel 2008) nel giugno 2014. Per ora nessuno parla. Whitehouse ha semplicemente confermato la prossima partenza che, secondo alcune fonti citate da fashionnetwork.fr, è stata “amichevole” e dettata dal “desiderio di cambiare stile di vita”, dedicandosi in particolare alla raccolta fondi “a favore dell’associazione Mind, che si occupa di beneficenza per le persone con problemi di salute mentale”. Tacciono del tutto da LVMH che, comunque, pare abbia già avviato un percorso di selezione per individuare il candidato più adatto alla sostituzione.

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×