Le vendite del primo trimestre del gruppo Kering sono salite dell’11,4%, arrivando a quota 2,651 miliardi di euro, ma a cambi costanti il dato ha segnato un calo dello 0,6%, penalizzato dal forte ribasso di Gucci e dal rallentamento di Bottega Veneta. Gucci, brand di punta del colosso francese del lusso Kering, ha registrato una flessione del 7,9% delle vendite a tassi di cambio costanti, mentre gli analisti si aspettavano una discesa dal 3 al 6%. “La nostra priorità è dare nuovo impeto a Gucci”, ha commentato il direttore finanziario di Kering Jean-Marc Duplaix. Bottega Veneta è cresciuta del 3% (le aspettative erano per una crescita più ampia) grazie al +34% fatto segnare nei negozi in Europa occidentale, mentre corre il brand Yves Saint Laurent, cresciuto del 21%. (mv)
Kering, primo trimestre 2015: Gucci male, Bottega Veneta e YSL benissimo
