Le 5 regole di Tmall Luxury per sfondare in Cina grazie alla Gen Z

Le 5 regole di Tmall Luxury per sfondare in Cina grazie alla Gen Z

La Cina è un mercato che rappresenta una sfida nella sfida per i brand del lusso. E non è certo una novità, visto che, anche causa Covid, è diventato ancora di più l’ago della bilancia per sostenere vendite e fatturati. Ecco, allora, che Tmall Luxury, piattaforma di Alibaba che offre i prodotti di circa 200 griffe del lusso, ha deciso di mettere nero su bianco le 5 regole da seguire per sfondare in Cina. Il denominatore comune? La Generation Z, di cui Hylink, società cinese di digital solutions, ha esaminato le abitudini di consumo.

Le 5 regole di Tmall Luxury

Secondo Tmall Luxury, chi vuole approcciare il mercato cinese deve prestare attenzione a 5 input, come scrive Fashion United.
Primo: “dare importanza al feedback dei clienti e al passaparola”. In particolare, quelli dei KOC (Key Opinion Customer). In altre parole, “consumatori autonomi e indipendenti con una opinione ritenuta credibile”.
Secondo: “Offrire contenuti qualitativi” per costruire online un’esperienza di acquisto. Quindi, non dare solo informazioni. Non a caso l’obiettivo di Tmall è “intrattenere, coinvolgere i consumatori e aumentarne la fedeltà”.
Terzo: “Anticipare il calendario delle attività” e prestare attenzione alle numerose date chiave del calendario cinese che offrono ottime opportunità di vendita.
Quarto: “Padroneggiare le piattaforme e i social network cinesi”, come Weibo, We Chat, Red e Douyin.
Quinto: “Prendere tempo per conoscere i consumatori”. Questo perché, “l’80% dei consumatori di lusso ha meno di 35 anni“, spiega Nicolas Cano, Business Development Manager di Tmall Luxury Division. A sua volta Nicolas Santi-Weil, CEO del brand francese Ami Paris, ha sottolineato “l’elevato livello di competenza e conoscenza, spesso sottovalutato, dei giovani cinesi che rappresenta la principale differenza con i coetanei europei”.

 

 

Il profilo della Generation Z

In Cina, i Gen Z rappresentano il target dei consumatori con la più alta percentuale di incidenza nel settore della moda in Cina. Sono oltre 226 milioni, nati tra il 1995 e il 2009, i cui consumi fashion cresceranno del 3,5 – 4,5% ogni anno. È una generazione caratterizzata da forte potere d’acquisto, sempre connessa, competente, esigente, alla ricerca di storie, valori ed esperienze da vivere. Hylink, che ne ha analizzato il comportamento, sostiene che il 21% dei Gen Z vorrebbero acquistare ogni giorno e che il 62% prevede un aumento dei consumi online nei prossimi anni.

Riferimenti e attrazione

Tra le griffe europee di maggiore successo tra i Gen Z cinesi figurano Gucci, Hermès, Bottega Veneta, Burberry, Dior e Louis Vuitton. “È fondamentale avere la piena padronanza della moltitudine dei loro punti di contatto – dice a MF Fashion Yuan Zou di Hylink -. Poi, investire nelle collaborazioni con gli influencer cinesi che hanno una forte influenza sui loro follower”. (mv)

Immagine Shutterstock

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