Lusso in Borsa, primi 5 mesi 2016: affanno

Lusso in affanno in Borsa, specie in Europa. Rallentamento in Asia, stagnazione in Europa, turismo in calo (e lo sarà ancor di più visto l’attentato di stamane all’aeroporto di Istanbul) e incertezze politiche (Brexit ed elezioni Usa) sono le cause individuate dall’analisi condotta da Pambianco Strategie di Impresa che ha messo a confronto la quotazione dei titoli della moda e del lusso al primo gennaio 2016 e quella al 31 maggio. In Europa, il migliore è il titolo Adidas (+29,9%), bene Moncler (+17,1%), Brunello Cucinelli (+9,4%) e Mulberry (+9,4%), con Hermes a +3,8% e LVMH a -0,7%, primo dei titoli col segno meno. Poi Ferragamo (-9,5%), Jimmy Choo (-12,7%), fino a Geox (-22,8%), Hugo Boss e Tod’s (-23,1%) e Aeffe, la peggiore, a -26,2%. In Usa i leader sono PVH (Calvin Klein) a +27,8%, Kate Spade (+22%), Coach (+18,2%) mentre il peggiore è Gap che perde il 28,9%. In Asia bene Prada (+6,3%), unico titolo con performance positiva, malissimo Fast retailing (Uniqlo) a -26,5%. (mv)

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