Pinault: la sofferenza di Gucci? Si risolverà a breve…

François-Henri Pinault si concentra sul futuro di Gucci, brand primario per Kering (contribuisce al 79% del fatturato complessivo della multinazionale) che nel bilancio 2014 ha accusato una recessione dell’1,8% nelle vendite (3,5 miliardi di euro il fatturato). L’amministratore delegato del gruppo ha ricordato agli analisti la crescita nei mercati giapponese e Usa in controtendenza rispetto a quelli europeo e asiatico. Ma soprattutto ha mostrato fiducia sulle nomine di Marco Bizzarri (ceo) e Alessandro Michele (direttore creativo): “Sono iniziative a lunga scadenza, ma i risultati saranno tangibili già durante questo primo semestre. Non ci vorranno tre anni” ha annunciato a chi chiedeva i tempi previsti. “Abbiamo perduto un po’ di seduzione nel brand, ma verrà riacquistata con la nuova campagna pubblicitaria”. Abbiamo anche rivisto l’assortimento nelle borse a prezzo d’ingresso che erano state penalizzate dall’ottimo risultato ottenuto da quelle di fascia superiore”.

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