La Regione Toscana probabilmente, ad inizio dicembre, convocherà la proprietà della griffe per chiedere all’azienda di recedere dall’intenzione di trasferirsi a Milano. Ma la decisione di spostare il centro direzionale e stilistico della maison in Lombardia è stata confermata ieri (29 novembre) dal rappresentante della società Emilio Pucci nell’incontro con Gianfranco Simoncini, consigliere del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (nella foto). Intanto, scade oggi il vincolo stringente dato ai 46 lavoratori, attualmente occupati nella sede fiorentina, per comunicare la propria scelta rispetto allo spostamento nella sede milanese. Out out che la Regione chiede di ammorbidire, allungando i tempi di confronto con i dipendenti, suggerendo nuovi approfondimenti con le organizzazioni sociali sulle prospettive e le condizioni per il trasferimento. Intanto il gruppo LVMH sta lavorando per la valorizzazione della sede fiorentina di Palazzo Pucci, che diventerebbe sede di attività formative e culturali ad alto livello per tutta la holding. (mvg)
“Pucci, resta con noi!”. Appello (vano e tardivo) della Regione Toscana. LVMH trasforma la sede in hub culturale
