La calzatura a Simac Tanning Tech: rivoluzione 4.0, stampa 3D, nanotecnologie. E tanto altro

Un caleidoscopio evolutivo. Una ricchezza di occasioni tecnologiche per far entrare la calzatura in quella che ASSOMAC (l’associazione italiana dei produttori di macchinari per l’area pelle) definisce “l’era del 4.0, la quarta rivoluzione industriale legata all’interconnessione tra macchine e aziende della filiera e allo scambio dei dati digitali. Una sfida complessa, specie in ambiti industriali legati alla manualità come quello calzaturiero. L’informazione digitale dell’azienda non è quindi solo un modo più veloce di fare le cose che facciamo adesso, ma un cambiamento aziendale indispensabile per la competitività delle nostre realtà”. Il panorama è chiaro e Simac Tanning Tech, in corso a Fieramilano Rho, ne diventa la vetrina per eccellenza. “Le tematiche principali che caratterizzano gli ambiti innovativi in fiera – dicono gli organizzatori – sono: tracciabilità dei semilavorati, a livello di origine e a livello di lotti produttivi, big data; automazione e robotica, rete di server remoti, cloud computing; applicazioni della stampa 3D; nuovi materiali e applicazione delle nano-tecnologie, tecnologie indossabili, o Wearable Technologies; personalizzazione e comfort della calzatura; Internet of things e reti di microsensori economici sul prodotto; realtà aumentata quale possibilità di passare istruzioni al personale in produzione/manutenzione; sostenibilità chimica, energetica e di processo; necessità di riorganizzare il cosiddetto “ultimo miglio”, cioè i canali di vendita al consumatore finale e i relativi spazi distributivi sul territorio”. Un lungo elenco, che dimostra, chiude ASSOMAC, come “il settore è in movimento e questo è merito di ogni singola azienda che, giorno dopo giorno, porta avanti un lavoro di costante ricerca tecnologica di prodotto e di processo”.

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×