Nuova Zelanda, un calo porta con sé l’altro: a fine anno fiscale giù le produzioni di agnello e pecora

I conferimenti di agnelli entro il prossimo settembre, cioè quando in Nuova Zelanda termina l’anno fiscale delle aziende zootecniche, risulteranno in calo del 2,2% (19 milioni di unità), mentre il totale delle pecore processate (circa 3,3 milioni di unità) perderà il 17% si base annua. Sono le proiezioni, affatto rosee, del settore ovicaprino di Wellington riportate da The Sauer Report. Le dinamiche calanti delle due tipologie sono intrecciate tra loro. La produzione di agnello risente dei picchi produttivi dell’ultimo periodo e della ridotta disponibilità di pecore da allattamento. E proprio perché di pecore da allattamento ce ne sono poche in circolazione, gli allevatori freneranno sul conferimento di pecore: in questo momento sono più utili per ripopolare le fattorie.

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