Erano 200, ne sono rimasti 130, i lavoratori Zeis Excelsa alzano la voce: “Ora vogliamo chiarezza sul futuro”

I lavoratori di Zeis Excelsa hanno manifestato la loro preoccupazione sul proprio futuro con striscioni e cartelli in occasione del consiglio comunale aperto sulla calzatura che si è tenuto sabato scorso a Montegranaro. L’azienda sta attraversando una fase di profonda ristrutturazione e riorganizzazione della sua attività (anche il sito internet non è consultabile). Dai circa 200 dipendenti di qualche stagione fa, ora ne sono rimasti in forza 130. Al 31 marzo 2018 scadrà il contratto di solidarietà in essere e i dipendenti temono licenziamenti in massa: “Lavoriamo solo 40 giorni a stagione per fare quella minima parte di produzione Made in Italy, mentre tutto il resto della produzione arriva dall’estero. Abbiamo fatto di tutto per venire incontro alla proprietà, ma ora non vediamo un futuro, non c’è un programma aziendale e ci dispiace che non si tenta di arrivare ad una soluzione” hanno detto Andrea Tamanti e Daniela Broccoletti rappresentanti sindacali dei lavoratori. La situazione di incertezza lavorativa alla Zeis Excelsa dei fratelli Pizzuti si trascina ormai da diverse stagioni accanto ad una riorganizzazione aziendale. (mv)

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