Per ora sono 26, e la lista potrebbe allungarsi nel prossimo futuro. Si tratta del numero di metropoli cinesi dotate di collegamento ferroviario merci diretto con l’Europa. L’ultima ad aggiungersi è stata Guangzhou, capoluogo della provincia meridionale del Guangdong, storico cuore calzaturiero della Cina, da dove alcuni giorni fa ha preso il via la linea che porta alla città russa di Vorsino, non lontana dal confine con la Bielorussia. Il treno cargo consente di risparmiare 30 giorni rispetto al viaggio via mare e costa solo un quinto. Trasporta articoli made in China tra cui calzature, abbigliamento e accessori. Il collegamento su questa tratta, di ben 11.500 km da percorrere in 14 giorni, è l’ultimo della serie di treni cargo che collegano Cina ed Europa lungo quella che un tempo fu la famosa Via della Seta. Il progetto è diventato realtà 3 anni fa con treni merci partiti da città della Cina centrale e occidentale diretti in Germania, Polonia e (dal gennaio di quest’anno) alla capitale iraniana Teheran. (ap)
30 giorni in meno e risparmio dell’80%: anche Guangzhou collegata all’Europa da un treno merci
