Attenzione, attenzione: i turisti russi ricominciano spendere, dice Global Blue. Calano i cinesi, che comprano a casa loro

I turisti russi tornano a spendere: ad ottobre le spese per i prodotti di lusso sono cresciute per la prima volta da tre anni. Segnali di ripresa che confermano le stime e le proiezioni di Credit Suisse e Citigroup pubblicate ieri, ma anche le sensazioni di diversi imprenditori calzaturieri italiani. Una rondine non fa primavera ma, ad ottobre, Global Blue ha registrato un aumento degli acquisti dei turisti russi nel mondo del 2,9% rispetto al mese precedente, invertendo una tendenza ribassista che durava, ininterrotta, dal gennaio 2014. Calano, ma meno del previsto, gli acquisti dei cinesi (-7,6%) che ora comprano di più nei negozi del loro Paese vista la minore differenza prezzi con le vetrine europee. A frenare gli acquisti cinesi all’estero anche il giro di vite di Pechino per ridurre il fiorente mercato parallelo locale costituito dalla rivendita di prodotti acquistati in Europa. Da registrare anche l’impennata degli acquisti effettuati nel Regno Unito (+34,7%) a causa della svalutazione della sterlina, e il calo dell’Italia: -8,7% dopo il -8% di settembre. (mv)

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