Australia, 2017 in negativo per il macello: gli allevamenti crescono, i conferimenti diminuiscono del 3%

Per la prima volta in tre anni, nel 2017 si prevede che il patrimonio bovino dell’Australia è destinato a crescere. Secondo MLA (Meat & Livestock Australia), al prossimo 31 dicembre gli allevamenti di Canberra arriveranno a detenere 26,9 milioni di capi, valore in crescita del 3% su base annua. Contraltare del trend di ripopolamento degli allevamenti è il simmetrico calo dei conferimenti ai macelli, per il quale si prevede invece un -3%. La previsione di MLA per il 2017 conferma lo scenario raccontato alla nostra rivista (LaConceria n.33) da Ian Scher della Northern Cooperative Meat Company: dopo le prolungate siccità del 2013-2015, che hanno spinto le aziende australiane ad accelerare sulle macellazioni, il ritorno alle normali precipitazioni avrebbe comportato una normalizzazione dei conferimenti, previsti in calo del 18% già nel 2016 rispetto all’anno precedente. (rp)

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