L’ufficio delle relazioni con gli investitori di Hong Kong di Yue Yuen Industrial Holdings, ha comunicato che da mercoledì sono in agitazione circa 2.000 operai della fabbrica di Dongguan. Senza entrare nel dettaglio, l’azienda ha affermato che i motivi sono dovuti ad alcuni cambiamenti gestionali e operativi che hanno coinvolto i dipendenti. Secondo il direttore dell’ufficio per gli investitori, Jerry Shum, Yue Yuen ha il pieno controllo della situazione e i motivi della protesta dovrebbero essere risolti in pochi giorni. Il numero degli operai coinvolti, circa il 2% della forza lavorativa in Cina, non dovrebbe compromettere la funzionalità produttiva. L’anno scorso Yue Yuen dovette affrontare 27 milioni di dollari in costi aggiuntivi per lo sciopero di una settimana di 1.000 operai. (pt)
Cina: nuovi scioperi da Yue Yuen
