Ingente sequestro realizzato dalla Polizia nella provincia orientale del Shandong, in Cina. Gli agenti hanno intercettato 961 pelli di pitone che, se vendute, avrebbero fruttato ai due uomini tratti in arresto almeno 8 milioni di yuan, pari a circa un milione e 200.000 euro. I due arrestati hanno confessato che era loro intenzione vendere le pelli a fabbricanti di erhu, tipico strumento musicale cinese a due corde che ricorda vagamente il violino. In Cina il pitone è un animale protetto, per cui è severamente proibito venderne illecitamente la pelle o articoli con essa prodotti. (ap)
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