False fatturazioni nel veronese, sequestrati beni per 1,5 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Verona ha eseguito alcuni sequestri di beni per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro nei confronti di quattro persone, indagate per una frode fiscale che sarebbe stata operata da alcune società di San Giovanni Ilarione (Verona) attive nel settore della lavorazione del pellame. L’indagine, iniziata nel 2012 e conclusasi nel 2014, si è concentrata su alcune aziende conciarie e avrebbe fatto emergere un giro di false fatturazioni tra l’Italia e il Portogallo. Le società italiane, beneficiarie della frode, avrebbero simulato la cessione di pellame creando un credito IVA inesistente, utilizzato per compensare altre imposte. La GdF ha disposto il sequestro preventivo di fabbricati e terreni a San Giovanni Ilarione, Monteforte d’Alpone e Montecchia di Crosara, oltre a quote societarie e saldi attivi di conti correnti.

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