Al Forum sulla calzatura cinese, tenuto l’8 gennaio a Jinjiang, i delegati delle maggiori aree calzaturiere hanno discusso le tematiche scottanti e riflettuto sulla produzione 2015. I manifatturieri hanno convenuto che “l’epoca d’oro si è conclusa, non solo a causa della flessione dell’export, ma anche per la sovrapproduzione e la riduzione dei profitti. Si stanno comunque aprendo nuove esigenze, soprattutto in tema di design, in cui il calzaturiero cinese dovrebbe sviluppare qualità e brand”. Nel mondo, è stato annunciato, annualmente si producono 23 miliardi di paia, 88% delle quali di provenienza asiatica, con la Cina sempre al comando con i suoi 14,5 miliardi di paia (60%) seguita da India, Vietnam, Brasile e Indonesia. Il maggior importatore sono gli USA che ne assorbono il 20%, mentre il maggior consumatore (4 miliardi di paia) ed esportatore (10,7 miliardi di paia) è la Cina. (pt)
Fase di riflessione per la produzione calzaturiera cinese
