Russia, made in Italy, moda e theMicam: le associazioni fermane scendono in campo per sostenere il settore calzaturiero. “La rimozione delle sanzioni verso la Russia è necessaria, non è più rinviabile” sostiene Paolo Silenzi, presidente CNA Fermo, associazione che si concentra sul made in Italy. “Non ci sono novità con la modifica del regolamento europeo, argomento che viene cavalcato solo in campagna elettorale per poi finire nel dimenticatoio” ammonisce Gianluca Mecozzi, presidente provinciale CNA Federmoda che non ha dubbi: “Il distretto si salva solo con la tutela del made in Italy. L’argomento sarà posto all’attenzione della presidente della Provincia per avviare un tavolo permanente per la discussione della tutela del made in Italy”. Confindustria Fermo, dal suo canto, spera nel futuro. “Negli ultimi due anni i calzaturieri hanno saputo cambiare per seguire il mercato. Ora inizieremo a raccogliere i frutti” sostiene Giampietro Melchiorri (nella foto), che lunedì lascerà la guida della sezione calzaturiera all’interno della stessa associazione di cui è presidente. Con il declino del mercato russo, la calzatura fermana è stata costretta a cercare nuove valvole di sfogo. “I calzaturieri proiettavano la campagna vendita in una sola direzione (Russia ndr), ora invece le collezioni, i prezzi, la promozione e le scelte di mercato sono indirizzate su fiere e fette di mercato un tempo trascurate, come sono quelle del total look. Per avvicinare il mondo della moda occorrono almeno quattro stagioni di investimenti e collezioni mirate” afferma Melchiorri che fa un accenno al prossimo theMicam: “L’edizione di febbraio è una tappa in vista di settembre, quando il theMicam incrocerà la settimana della moda di Milano”. L’imprenditore calzaturiero di Montegranaro promuove la strategia voluta dalla presidente fermana di Assocalzaturifici Annarita Pilotti che, coinvolgendo le principali griffe italiane, sta cercando di riportare la moda all’interno della fiera. (mv)
Fermo, imprese moda in fermento: CNA vuole lo stop alle sanzioni alla Russia, Confindustria punta su theMicam
