Fermo, la denuncia di Melchiorri (Confindustria) contro il boom di furti: “Qui manca pure la Questura”

“Meno servizi dallo Stato e quindi anche meno sicurezza. E la situazione in questo territorio potrebbe addirittura peggiorare”. Lo dice Giampietro Melchiorri (nella foto), calzaturiere di Montegranaro e presidente di Confindustria Fermo, commentando il triplo furto di scarpe registrato in poche ore nel distretto calzaturiero marchigiano. “Qui, gli imprenditori hanno da tempo la percezione di operare in un territorio non sicuro e nel quale lo Stato non riesce a garantire giustizia e sicurezza” ha affermato Melchiorri, che ha ricordato come Confindustria Fermo abbia sensibilizzato la Prefettura sulla questione furti e costituito un Comitato per la sicurezza e legalità. “Nel Fermano l’organico delle forze dell’Ordine è sottodimensionato, non c’è una Questura, mancano i giudici. Lo Stato non sembra investire in questi servizi e le aziende sono costrette a sostenere ingenti costi per la sicurezza (vigilanza privata, sistemi di allarme, polizze assicurative contro i furti, realizzazione di caveau, ecc). Il futuro? Temo che la situazione possa ulteriormente peggiorare proprio perché a nome della razionalizzazione e dell’ottimizzazione c’è il rischio di veder erogati sempre meno servizi soprattutto in territori piccoli come il Fermano”. (mv)

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