Una scazzottata, di quelle d’altri tempi, per il prezzo delle sneaker Adidas. Succede anche questo in Cina, dove sabato scorso presso l’IAPM Shopping Mall di Shanghai una dozzina di persone, come riportato dalla polizia locale, sono venute alle mani. I due gruppi, venditori ed acquirenti, si erano dati appuntamento presso il mall attraverso la app Adidas, scaricabile dal sito ufficiale del brand, per piazzare di straforo alcune paia di Yeezy Boost 350 V2 Zebra. Il negoziato non è andato bene: i possibili acquirenti hanno iniziato ad accusare i venditori di pretendere più dei 1.899 yuan (245 euro) con i quali le calzature sono vendute in negozio. Troppo. I toni si sono fatti accesi e dalle parole si è passati alle percosse. Non risultano feriti gravi. Il mercanteggiamento delle Adidas, immortalato dalle telecamere di videosorveglianza, avveniva al di fuori delle regole. I protagonisti saranno chiamati a risponderne in Tribunale. (ap)
No, il prezzo non è giusto: a Shanghai l’incontro per le Adidas di contrabbando finisce in rissa
