Le esportazioni della provincia di Pisa, secondo i dati Istat riportati dalla locale Camera di Commercio, hanno subìto un calo dell’1,8% nel 2014 a fronte di un dato toscano pari al +2,2% e a quello italiano (+2%). A trainare verso il basso l’economia della provincia sarebbero le calzature: -30%. Giù anche l’arredamento: -5,7%. Bene pelle e cuoio, che nel 2014 hanno prodotto il +3,6% in fatto di export, per un valore di 719 milioni di euro. Bene le vendite in Vietnam, Germania, Spagna, Corea del Sud e Portogallo mentre altri mercati, tradizionalmente importanti per il settore, come Hong Kong e Francia, arretrano. Peccato che il quadro sia ben diverso da quanto evidenziato pochi giorni fa dall’Unione Industriali di Pisa, secondo la quale sia la calzatura che la concia hanno chiuso l’ultimo trimestre 2014 in perdita (rispettivamente -4 e -0,8%, https://www.laconceria.it/calzatura/industriali-pisa-4-trimestre-2014-in-calo-per-concia-08-scarpe-4/). (aq)
Pisa, quarto trimestre 2014: per la Camera di Commercio situazione diversa dagli Industriali
