I premi di produttività per le aziende iscritte a Confindustria Venezia saranno detassati. A sancirlo è l’accordo siglato tra il presidente dell’organizzazione Matteo Zoppas (nella foto) e i segretari della Città metropolitana di Cgil, Cisl e Uil. L’intesa consentirà di favorire erogazioni economiche legate a incentivi, incrementi di produttività, redditività e innovazione. “L’accordo rappresenta uno strumento importante, che, nel rispetto dei disposti legislativi in materia, garantisce un miglioramento delle condizioni retributive dei lavoratori a parità di costi aziendali” ha commentato Zoppas, sottolineando poi che “finalmente si incentiva il riconoscimento del merito, attribuendo valore al salario per obiettivi che accrescano sia la competitività e lo sviluppo delle imprese che la qualità del lavoro dei collaboratori”. Un’ottima notizia per le aziende veneziane del settore calzaturiero che, da anni, con Acrib hanno sviluppato il cosiddetto “modello veneto”, unico in Italia per il settore della moda. L’ultimo accordo fra Acrib e sindacati per la proroga del contratto integrativo territoriale, denominato appunto “premio di vantaggio”, è stato sottoscritto lo scorso luglio. L’intesa riguarda 4.500 dipendenti del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta, per i quali sono stati garantiti livelli salariali da un minimo di 470 a un massimo di 1.080 euro all’anno di premio. (art)
Venezia, detassati i premi produttività delle imprese iscritte a Confindustria. Esulta la Riviera del Brenta
