Segnali dei tempi che viviamo. Nel Regno Unito la storica Metropolitan Leather alza bandiera bianca. China International Development, holding di investimento impegnata principalmente nella produzione e distribuzione di prodotti in pelle, preferisce intanto diversificare. E punta a rilevare il 100% di Lonten Semiconductor.
Chi chiude
“Con grande tristezza e malinconia annunciamo la chiusura immediata del Metropolitan Leather”. Con questo annuncio sui social la società fondata nel 1919 ha improvvisamente cessato l’attività. “Ora, la nostra attuale gamma di pelli sarà fornita da GH Leather” indica lo stesso messaggio. Metropolitan Leather Company, con sede a Kettering (nel Northamptonshire), era una pelletteria nonché uno dei più antichi fornitori di pelle di alta qualità del Regno Unito. Una notizia inaspettata se si pensa che lo scorso 23 ottobre l’azienda aveva lanciato un nuovo sito web. Al momento non si conoscono le cause della chiusura che ha lasciato increduli i molti clienti che hanno manifestato stupore e dispiacere in risposta alla notizia.
Intanto in Cina
China International Development, attraverso le sue controllate, produce cinture finite e pelletteria. Ma sta conducendo una strategia di diversificazione delle attività. Nello scorso agosto aveva investito circa 13,9 milioni di dollari per acquisire una quota del 20% di NVT, società con sede a Hong Kong che gestisce una piattaforma di tokenizzazione per asset reali (fonte SCMP). Ora sta esplorando l’acquisizione della società di semiconduttori Lonten Semiconductor per un massimo di 1,16 miliardi di dollari. Secondo quanto riporta Reuters, la società cinese ha dichiarato di avere in mano un accordo con Xu Xichang, il maggiore azionista e presidente di Lonten, che possiede quasi il 25% del capitale dell’azienda. E ora sta trattando con gli altri azionisti. (mv)
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