Massimo Marcelli, titolare di Giesse Company Pelletterie di Sant’Angelo in Pontano (piccolo paese in provincia di Macerata), che ha rapporti commerciali anche con una nota griffe, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Martedì Marcelli era a bordo di un furgone che utilizza per lavoro ed è stato fermato dagli agenti della Questura di Macerata, per quello che sembrava un normale controllo. Dall’accertamento è emerso che nascosto all’interno del mezzo c’era un chilo di marijuana. Un quantitativo decisamente consistente che ha portato gli agenti ad approfondire i controlli anche negli altri luoghi abitualmente frequentati dall’imprenditore: la sua abitazione e il laboratorio di pelletteria. Da queste successive ispezioni sono spuntati fuori altri due chili, sempre di marijuana. A quel punto Marcelli è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. Del fatto è stata interessata anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata e ora l’imprenditore è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. (mv)
Macerata: pellettiere arrestato per detenzione e spaccio di droga
