Come Amazon, meglio di Amazon: Yoox-Net-a-Porter studia una piattaforma “per consegnare gli acquisti in poche ore”

Un primo significativo cambiamento per Yoox è stata la fusione con Net-a-Porter nel 2015, che ha portato la start-up fondata nel 1999 da Federico Marchetti (nella foto) alla concezione di una nuova azienda, più tecnologica e votata al futuro. Il prossimo passo, come raccontato a La Stampa dallo stesso Marchetti, amministratore delegato di Yoox-Net-a-Porter, è la creazione di una piattaforma tecnologica che sia in grado di permettere al cliente di ricevere i propri acquisti il giorno stesso in cui vengono ordinati. “Su logistica e tecnologia sarà come passare da guidare la stessa macchina per 15 anni e ritrovarsi nel 2018 con una Ferrari nuova di zecca”, ha raccontato Marchetti sottolineando che: “La piattaforma ci consentirà di localizzare molto più facilmente, dare più strumenti alle persone, focalizzarci sui dati, garantire la consegna nello stesso giorno dell’ordine a Milano e Dubai. Tutto per dare al cliente l’esperienza di lusso online più esclusiva che ci sia sulla rete”. Il punto da cui partire, secondo Marchetti, è il vantaggio del gruppo nel volume dell’acquisto medio, che nelle idee dell’azienda dovrebbe “permettere un livello di servizio che è adatto al lusso”. Senza temere la concorrenza di Amazon, che anzi potrebbe aiutare a far crescere il settore dell’e-commerce. D’altronde i numeri parlano chiaro: almeno nelle previsioni aziendali il piano stilato per il periodo 2016-2020 prevede una crescita annua del 17-20%. (mc)

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