Asos, niente effetto Black Friday: il novembre nero abbassa del 5-10% le stime di crescita e dimezza i margini

Asos chiude male il 2018. Nel mese di novembre la piattaforma britannica di e-commerce ha rallentato bruscamente, nonostante il Black Friday, e il titolo in borsa è crollato del 40%. Il tonfo verticale non è altro che la diretta conseguenza della revisione al ribasso delle aspettative per l’intero anno fiscale, attuata dai vertici del gruppo di fronte ai numeri di novembre e a un mercato che ora pare incerto. Le nuove stime prevedono una crescita delle vendite che dovrebbe toccare il 15% e non un dato compreso fra il 20 e il 25%, come precedentemente stimato. Ne risente anche l’incremento del margine operativo netto, che dalla batosta esce ridimensionato dal 4% al 2%. L’azienda ha infine comunicato l’intenzione di ridurre le spese in conto capitale a 200 milioni di sterline. La revisione dei conti ha colto molti impreparati, dato che il nuovo esercizio si era aperto con un aumento delle vendite pari al 14% a 656 milioni di sterline (730 milioni di euro). (art)

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