Il principale gruppo e-commerce cinese, Alibaba, ha reso noto di aver investito dall’inizio del 2013 una cifra equivalente a 160,7 milioni di dollari per contrastare il fenomeno della contraffazione degli articoli messi in vendita, soprattutto degli articoli di lusso. Tra le principali iniziative, il gruppo dispone di una task force di 2.000 addetti, oltre a circa 5.400 volontari, per la sorveglianza e l’ispezione degli articoli. Secondo i dirigenti del gruppo, la politica avviata ha dato i frutti sperati: nel solo 2014 in tutto il Paese sono stati scoperti oltre 1.000 casi di contraffazione, indagati 400 sospetti e fatti chiudere circa 200 tra industrie e negozi dove venivano prodotti e smerciati articoli falsificati. (ap)
Cina, il gruppo e-commerce Alibaba contro la contraffazione
