Elite (London Stock Exchange) certifica le PMI che possono entrare in Borsa. Ci sono anche due brand calzaturieri veneti

Sono 31 le aziende italiane e 13 quelle inglesi ammesse ad Elite, il programma dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita del London Stock Exchange Group di cui Borsa Italiana fa parte. PMI di successo per le quali Elite vuole accelerare il processo di crescita e preparare ad un successivo sbarco sul mercato di borsa. “Elite è un modello che aiuta le imprese ad accelerare i propri progetti, la propria capacità di internazionalizzazione e a renderle pronte a raccogliere capitali sui mercati internazionali per finanziarne la crescita” ha dichiarato Raffaele Jerusalmi, Ad di Borsa Italiana e Presidente di Elite. Del gruppo fanno parte l’azienda calzaturiera veneta UBC (United Brands Company) di Quinto Vicentino (Vi) che commercializza ogni anno 3 milioni di paia di calzature e più di 500.000 capi di abbigliamento, per un giro di affari che oggi supera i 35 milioni di euro. Tra i marchi gestiti: Carrera, Sergio Tacchini e Enrico Coveri. Ha completato il percorso e ha ricevuto il il “bollino” Elite un’altra veneta, Golden Goose, marchio di abbigliamento e calzature che quest’anno ha festeggiato i suoi primi 15 anni di vita e che punta a raggiungere i 100 milioni di euro di giro d’affari annuo (76 milioni nel 2015) e 22 negozi monomarca retail (dei quali 12 diretti). Secondo la società il fatturato dovrebbe salire a 150 milioni di euro entro il 2018, facendo leva anche sulla Cina. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×