Crisi, licenziamenti, chiusure e scioperi per la filiale belga di Eram, catena francese della scarpa. Lo scorso ottobre la società ha annunciato un piano di esuberi (tra fine 2016 e fine 2018) di 70 dei suoi 130 dipendenti e l’intenzione di chiudere 13 negozi. All’inizio del mese di dicembre, quando le trattative sulla mobilità per i dipendenti licenziati si stavano per concludere, c’è stato un improvviso stop perché, sostengono i sindacati, il gruppo non ha sottoscritto ufficialmente l’impegno a finanziare il piano sociale. La scorsa settimana i dipendenti di Eram Belgique hanno scioperato e una ventina di negozi su 28 sono rimasti chiusi. Il prossimo incontro tra sindacati e azienda è fissato per il 31 gennaio. (mv)
Negozi chiusi: 13. Esuberi: 70. Il bollettino di guerra della crisi della filiale belga di Eram, catena francese della scarpa
