È il momento di andare a Bruxelles. Qui, martedì 3 giugno, Cotance e UNIC – Concerie Italiane organizzano un workshop dal titolo “EUDR: La pelle è un fattore di deforestazione? – Portiamo i fatti al Parlamento Europeo”. Un appuntamento importante e significativo per ribadire, dati alla mano, come e perché l’industria conciaria non sia un driver della deforestazione.
Tutti al Parlamento Europeo
L’iniziativa, come segnala UNIC, si svolgerà dalle 16 alle 17.30 ed è “promossa dall’eurodeputato Salvatore De Meo (PPE, Italia) in collaborazione con i rappresentanti dell’industria europea della pelle”. Sul tavolo ci saranno “i risultati dello studio condotto dalla Scuola Superiore Sant’Anna (Università di Pisa), sull’impatto dell’EUDR sulla filiera pelli europea da un punto di vista economico, sociale ed ambientale”. Studio interdisciplinare e risultati dei quali abbiamo scritto qui, intervistando uno dei relatori, Luca Marrucci dell’Istituto di Management dell’ateneo toscano.
Martedì 3 giugno
Al workshop – oltre all’eurodeputato De Meo e a Luca Marrucci – interverranno Manuel Rios (presidente Cotance), Fulvia Bacchi (direttore UNIC) e Gustavo Gonzalez-Quijano (segretario generale Cotance). Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione, cliccando qui. La presentazione sarà in lingua inglese, ma è previsto un servizio di interpretariato simultaneo. Ci vediamo a Bruxelles martedì prossimo, ma se – nel frattempo – volete leggere lo studio della Scuola Superiore Sant’Anna cliccate qui.
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