Economia circolare e pelle: a Viterbo, DiMar e Università della Tuscia recuperano gli scarti per farne pannelli isolanti

Gli scarti di pelle si trasformano in pannelli isolanti. Verso questo obiettivo si muove il primo importante progetto di ricerca che sta traducendo in maniera concreta l’accordo di collaborazione sottoscritto tra l’Università degli Studi della TusciaDiMar Group, azienda del distretto produttivo di Valentano (provincia di Viterbo) specializzata nella produzione di accessori di pelletteria per le griffe del lusso. L’azienda sta intraprendendo un percorso finalizzato alla valorizzazione del proprio saper fare artigianale coniugandolo con i principi dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare. In questo contesto, il dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa dell’ateneo laziale è diventato partner strategico per DiMar. Il primo progetto avrà durata triennale e si focalizza sul riuso degli scarti della fase di taglio. Obiettivo: sviluppare un pannello isolante per applicazione edilizia. La caratterizzazione del materiale sta dando i primi risultati interessanti, dal punto di vista delle proprietà termiche e acustiche. Altri ambiti in cui si svilupperà la collaborazione riguarderanno l’efficientamento energetico, il Lean Manufacturing, la digitalizzazione dei processi, l’implementazione di modelli di Industria 4.0 e l’istituzione di percorsi formativi per operatori specializzati nel settore della pelletteria.

Foto tratte da dimargoup.com

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