Dedagroup acquisisce Tria. E con questo colpo (operato tramite DedaAi) il gruppo trentino della tecnologia mette a segno il ventesimo colpo dal 2020. Tria è un’azienda padovana che costruisce soluzioni digitali su misura per i settori del fashion, della grande distribuzione organizzata e del retail.
Dedagroup acquisisce Tria
DedaAi (il ramo di Dedagroup specializzato nell’intelligenza artificiale) ha rilevato il 100% delle quote di Tria. Quest’ultima è attiva da 25 anni e ha operato in particolare nel mondo del fashion e del lusso, supportando le imprese a “leggere” e trasformare i dati in loro possesso in strumenti intelligenti. Dedagroup, che fa capo alla famiglia Podini, ha investito 40 milioni di euro per sviluppare l’intelligenza artificiale. Prevede ulteriori investimenti nei prossimi anni, ma intanto si potenzia con Tria.
Il commento
“Non si tratta solo di ampliare competenze tecniche, ma di unire approcci e culture diverse per rendere l’AI una leva reale di trasformazione – commenta con MF Fashion Marco Bellinzona, CEO di DedaAi –. Tria porta con sé un patrimonio di esperienza consulenziale che, unito ai nostri algoritmi e alle nostre piattaforme, ci permette di accelerare lo sviluppo di soluzioni predittive e data-driven nei settori cruciali”. Dedagroup ha chiuso il 2024 con ricavi consolidati a 472 milioni, +38% rispetto all’anno precedente. L’Ebitda ha raggiunto 42 milioni, +40% rispetto al 2023. Il risultato netto, penalizzato dagli investimenti in acquisizioni e software, è negativo per 18,3 milioni. (mv)
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