Per Adidas la stampa 3D “è la priorità” e lancia la AlphaEdge 4D. Prossimo step: la suola personalizzata

Adidas accelera sulla stampa 3D. Due anni e mezzo dopo aver svelato Futurecraft 3D, la multinazionale ha compiuto un passo ulteriore nello sviluppo delle sue tecnologie di stampa 3D. La produzione del nuovo modello da running, commercializzato dal primo giugno al prezzo di 300 euro (300 paia divise tra Galeries Lafayette, Starcow e Sneakersnstuff a Parigi) dovrebbe arrivare a 100.000 paia entro la fine del 2019. “AlphaEdge 4D sarà la prima scarpa al mondo con tecnologia di stampa 3D a raggiungere questo livello di industrializzazione” ha dichiarato James Carnes, vicepresidente del brand e responsabile della strategia per l’innovazione e le relazioni open source. Per raggiungere questo obiettivo, Adidas ha stretto un rapporto di partnership con la società californiana Carbon, fondata nel 2013, che ha sviluppato macchine da stampa 3D utilizzando una miscela liquida di resina e poliuretano. Carnes è rimasto stregato dalle potenzialità di Carbon: “Qualche anno fa si impiegavano due o tre ore per produrre una suola, oggi siamo a meno di un’ora”. Le macchine Carbon verranno installate in due stabilimenti Adidas, in Germania e ad Atlanta. “Non possiamo ancora produrre tutti i nostri modelli con questa tecnologia, ma pensavamo di impiegare 15-18 mesi per inserirla nel processo produttivo: invece ne abbiamo impiegati 11” afferma James Carnes. Nel futuro arriverà la suola personalizzata e prodotta con le informazioni che Adidas sta raccogliendo tra i suoi clienti. “Ci sono state più innovazioni negli ultimi 3 anni rispetto ai 10 precedenti” chiosa Carnes che sottolinea: “Per noi, questo progetto è una priorità”. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×