Bruno Magli è asiatica

Bruno Magli, storica azienda bolognese di calzature di fascia alta, passa dagli inglesi di Fortelus Capital a un consorzio composto dai coreani di E-Land, già presenti nell’area pelle italiana con diverse operazioni concluse (tra cui Coccinelle, Mandarina Duck, Sutor Mantelassi, Lorenzo Banfi, Lario 1898, Nebuloni, Bressan e Verdelli), e Cdib Capital, fondo con sede a Hong Kong e affiliato al gruppo di banche d’affari affiliato a China Development Financial. “L’operazione – si legge nel comunicato diffuso dalla società – è subordinata al completamento della due diligence confirmatoria e della documentazione legale. La chiusura della transazione è prevista nel mese di novembre 2013″. E-Land gestisce oltre 10mila negozi monomarca, con un giro d’affari di circa 8 miliardi di dollari. Nel giugno dello scorso anno Magli aveva chiuso il proprio stabilimento alle porte di Bologna per trasferire la produzione in altri distretti, affidandole a terzisti e mettendo cento dipendenti in cassa integrazione. (ag)

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