Calzatura, arte e cultura: Giulia Maidecchi rivince il Premio Scarpetta d’Oro

“Il concorso di oggi ci ricorda quanto importante siano l’arte e la cultura nel mondo imprenditoriale e, in un certo qual modo, anche simili”. Con queste parole il presidente di Confindustria Venezia Rovigo Vincenzo Marinese ha premiato sabato Giulia Maidecchi, vincitrice della 22esima edizione del premio “Scarpetta d’oro”, concorso per illustratori curato da ACRIB-Sezione calzature della confederazione industriali territoriale, in collaborazione con il Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta, il supporto di Assocalzaturifici, e un contributo di Regione Veneto. “I grandi valori della creatività e dell’innovazione, uniti ad una profonda passione, sono fondamentali anche nella cultura d’impresa e il Premio Scarpetta d’Oro ne è un bellissimo esempio che rende la nostra associazione orgogliosa” ha proseguito Marinese. Al concorso hanno partecipato 100 opere realizzate da illustratori di tutta Italia, i quali hanno raccolto le idee intorno al tema “A ognuno la sua scarpa”. La giuria di professionisti composta da esperti di illustrazione, arte e comunicazione e presieduta dallo scrittore e disegnatore romano Guido Clericetti, ha assegnato il primo premio a Giulia Maidecchi, giovane illustratrice genovese con l’opera “Supervoglia di indossarle” (nella foto), che per la prima volta nella storia del concorso realizza una doppietta dopo la vittoria nel 2013. Il secondo premio a Adriana Liuzzi di Ladispoli e il terzo premio alla livornese Paola Montalto. Sono state inoltre assegnate quattro menzioni d’onore e sei premi speciali. “Il concorso rappresenta un progetto didattico-formativo e di educazione culturale per promuovere tra le nuove generazioni il sapere e il gusto della tradizione calzaturiera e di un’arte manifatturiera in continua evoluzione” ha sottolineato il presidente ACRIB Siro Badon.

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