No al nuovo marchio Italian Quality. “Il made in Italy non si tutela con la creazione di nuovi marchi”. Lo sostiene Confartigianato Marche, che difende anche l’articolo 16 della Legge 166/2009 sul “100% made in Italy”. “Italian Quality” è il marchio nel disegno di legge n. 1061 allo studio della Commissione Industria del Senato. “L’intento è lodevole, ma il documento prodotto è inefficace, addirittura controproducente” commentano i vertici di Confartigianato Marche. “La proposta detta regole palesemente insufficienti sul controllo dell’origine e delle fasi di produzione. Inoltre c’è già un brand ampiamente affermato ed è il made in Italy, il terzo più forte al mondo per cui non ha senso creare un nuovo marchio, cosa che genererebbe solo confusione se non danni”. (mv)
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