“Ci criticano? In realtà dovrebbero essere contenti di avere uno spazio simile a disposizione. Noi ci abbiamo messo l’impegno e la faccia. Non ci saranno nostre insegne: chi vorrà, potrà avere uno spazio per farsi conoscere in tutto il mondo”. Risponde così – sulle colonne del Corriere Adriatico – Annarita Pilotti (nella foto) del calzaturificio Loriblu di Porto Sant’Elpidio ai colleghi calzaturieri di Montegranaro che avevano criticato la scelta della regione di scegliere il Diamond Palace (struttura di proprietà Loriblu), come una delle due porte di ingresso della Regione per l’Expo. La struttura adiacente alla sede dell’azienda elpidiense e a due passi dal casello autostradale si sviluppa su circa 3.000 metri quadrati di superficie e possiede un impianto fotovoltaico capace di produrre parte dell’energia elettrica necessaria al funzionamento della struttura. “Dopo l’Expo? L’idea iniziale era quella di un Cafè Loriblu. Un ristorante all’ultimo piano del Diamante con una pedana rialzata e panoramica. Ma anche un punto espositivo per i nostri prodotti di punta. Poi si vedrà” afferma Pilotti. (mv)
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