Meno volume, meno valore: per la scarpa brasiliana l’export del primo semestre è tutto in negativo

La scarpa brasiliana accusa un calo dell’export nel primo semestre 2018. Secondo i dati forniti dall’associazione brasiliana della calzatura (Abicalçados), nei primi sei mesi di quest’anno le vendite all’estero di scarpe sono state di 486,9 milioni di dollari, con un calo del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A livello quantitativo il Brasile ha esportato 55,37 milioni di paia, con un decremento del 6,7%. Secondo quanto riporta il portale modaes, le oscillazioni del dollaro e la crisi politica brasiliana, aggiunte allo sciopero dei trasporti a maggio, sono state le maggiori cause della riduzione dell’export. Argentina (+30,6% in quntità e +18,2% a valore), Stati Uniti (-10% e -21,6%) e Francia (+40,3% e +9,8%) sono ancora una volta le prime tre principali destinazioni della scarpa verdeoro. Cali evidenti si sono verificati per Paraguay (quarto posto) e Bolivia (quinto posto). L’Italia figura alla posizione numero 16 e ha fatto registrare un arretramento dello 0,8% in quantità e del 6,8% a valore. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×