Natale deludente, impatto sui titoli Usa della moda

Steven Madden, Shoe Carnival, Wolverine e Genesco sono tra le società che hanno abbassato le prospettive di profitto del quarto trimestre 2013, dopo aver menzionato l’opaca stagione degli acquisti natalizi. Wolverine, ad esempio, si attendeva ricavi tra i 760 e i 780 milioni di dollari, ma dovrà accontentarsi di 739,8 e chiuderà il 2014 con 2,69 miliardi di ricavi invece dei 2,73 attesi. La notizia ha sorpreso gli analisti: “Credevamo che il clima rigido – ha scritto in un messaggio agli investitori Mitch Kummetz di Robert W. Baird & Co – danneggiasse Sperry Top-Sider favorendo brand come Merrell e CAT e Wolverine”. Sam Poser di Sterne Agee afferma che “il primo trimestre 2014 di Genesco (brand come Journeys, Schuh, Toms e Sperry ndr) verrà sfavorito dall’assenza di spiccati stili moda e di una significativa ripresa economica, e sebbene Dr. Martens e Timberland vendano, i risultati incideranno sui risultati in autunno”. La scorsa settimana era stata Steven Madden ad abbassare le previsioni di retribuzione agli azionisti dai 2,15 agli 1,97 dollari ad azione, indicando il pesante ricorso agli sconti necessitati da una tiepida riposta agli acquisti natalizi da parte del consumatore. Le vendite dei negozi diretti nel quarto trimestre di Madden (produzione cinese e messicana) sono in territorio negativo del 6,7%. Anche uno dei maggiori retailer statunitensi, Shoe Carnival, ha abbassato le previsione di retribuzione da 18-22 a 2-6 centesimi, mentre la sintesi del momento la delinea Poser: “Siamo preoccupati perché potranno occorrere diversi mesi per identificare la ragione del calo di affluenza nei negozi a dicembre”. (pt)

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