Nine West e Stuart Weitzman spingono gli utili di Jones Group

Jones Group è in vendita e i risultati del terzo trimestre incoraggeranno le trattative. I profitti sono cresciuti del 66,5% (28 milioni di dollari, 17 nell’analogo trimestre 2012), in lieve aumento rispetto alle stime di Wall Street. Non sono in linea con le vendite, in calo dell’1,3%, essendo queste passate da 1,25 a 1,10 miliardi. “Il nostro segmento più forte resta la jeanseria – annuncia l’amministratore delegato, Wesley R. Card – e siamo solidi nella stivaleria e nelle calzature casual. Potremmo registrare un quarto trimestre molto sostenuto nella scarpa, ma tutto dipende dal clima metereologico e da come procede il mercato del lavoro. Le vendite domestiche di Nine West Outlet e Stuart Weitzman (nella foto) sono state forti negli Usa, e su scala internazionale in Canada e Spagna” ha concluso Weiss. L’analista di Citigroup Jenna Giannelli ha affermato di credere che “la scarpa del gruppo Jones potrebbe essere un segmento estremamente profittevole e in alta crescita considerate le prestazioni di Nine West e Stuart Weitzman, per le quali prevediamo un’attività che tocchi almeno un miliardo di dollari”. In riferimento alla trattativa con Sycamore Partners. G-III Apparel Group sta invece valutando i conti per l’acquisizione del settore abbigliamento. (pt)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×