Quella sneaker di Elon Musk è in pelle e made in Brenta

Quella sneaker di Elon Musk che è in pelle e made in Brenta

Le scarpe made in Italy in pelle sono irresistibili. Anche per Elon Musk. Lo sa bene il calzaturificio Bettio di Fiesso d’Artico (Venezia) che ha lanciato la collezione Euforia, composta da 20 modelli di sneaker di lusso fatte a mano, 100% made in Brenta. Calzature che sono diventate opere d’arte grazie a 14 artisti contemporanei. Il prezzo oscilla da 400 a oltre 1.000 dollari al paio. A commissionarle è stata una società denominata PayPal Mafia. Questo è il nome di un gruppo di imprenditori che oltre a Musk annovera i fondatori di YouTube, LinkedIn e l’ideatore di PayPal, Max Levchin.

In pelle e made in Brenta

A Elon Musk il made in Italy piace, non a caso si è fatto produrre un paio di eleganti sneaker in pelle. Segni particolari: se indossate a piedi uniti, i segni sulla tomaia formano una X. In altre parole, il simbolo dell’ex Twitter e dell’azienda SpaceX. Tra l’altro sono scarpe luminescenti al buio. Non solo. Ci sono anche le sneaker con la riproduzione di un QR code realizzate per Max Levchin. Entrambe fanno parte della collezione Euforia, composta da 20 diversi modelli. Sneaker in pelle che presentano le opere di 14 artisti contemporanei. Il direttore artistico della collezione è Piero Addis. Per ora ne sono state prodotte 500 paia e alcuni pezzi sono già in vendita online.

 

 

Opere d’arte

Le sneaker di lusso escono dalla manovia del calzaturificio Bettio. L’azienda ha quasi 50 anni di storia ed è guidata da Sergio Bettio e dalla sua famiglia. Ha 35 dipendenti. Il calzaturificio ha prodotto le sneaker interamente a mano. A colpire gli imprenditori d’oltre oceano, dopo la presentazione avvenuta nel settembre scorso a Palo Alto, è stata proprio la produzione interamente manuale (fonte Corriere Veneto). Francesco Boscaro, responsabile commerciale di Bettio, afferma che il prezzo delle scarpe parte da 400 dollari e supera anche i 1.000 dollari. Essendo opere d’arte, però, punta a venderle anche all’interno di alcuni musei creando degli eventi ad hoc. (mv)

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