Repetto, dalla Francia alla conquista del mondo

Repetto, dalla Francia alla conquista del mondo
Meno di 15 anni fa era sull’orlo del fallimento, oggi è in piena espansione produttiva e commerciale. Parliamo dei francesi di Repetto, nati come fabbricanti di calzature da ballo e balletto, oggi alle prese con un progetto di espansione a 360 gradi: nuove linee calzaturiere “generaliste”, collezioni di pelletteria e prêt-à-porter, i profumi. E non solo, vista la costante e continua riorganizzazione del retail, oggi composto da 45 boutiques (ultima quella brasiliana di San Paolo, la prossima quella di settembre a Shanghai): “Stiamo cercando la location più adatta per aprire a New York e aggredire il mercato statunitense – dichiara il proprietario Jean-Marc Gaucher – in modo indipendente. Apriremo poi in Malesia e Indonesia, cercando però su questi mercati joint venture commerciali”. Il tutto, nonostante la crisi che ha costretto a chiudere una delle più note boutique del brand, quella parigina di rue del Paix, che però non ha impedito a Repetto di arrivare a fatturare circa 60 milioni di euro, crescendo dal 2000 a oggi al ritmo del 20% annuo.

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